Ascoltare è la prima qualità che deve avere chi vuole comunicare, anche sul web.
Magari non lo sai, ma sul web già si parla di te e della tua attività!
Qualcuno potrebbe averti nominato in un post sui social network o forse ha recensito un tuo prodotto su qualche blog.
Sui social network e sul web in generale le persone parlano di altre persone, prodotti e aziende, scambiandosi informazioni. Tali conversazioni hanno apportato una vera e propria rivoluzione del business sul web creando quello che viene definito “mercato delle conversazioni”.
Questa nuova forma di mercato ha dato vita a un fenomeno chiamato web reputation: l’insieme di quanto viene detto e o pubblicato online riguardo un determinato prodotto, servizio, progetto, evento, ma anche un brand, un’attività oppure una persona.
La web reputation è importante quanto la reputazione fuori dalla rete.
Come una cattiva reputazione potrebbe portare una banca a rifiutare la tua richiesta di un prestito, una brutta web reputation potrebbe pregiudicarti nel trovare un lavoro o acquisire un nuovo cliente.
Conoscere la propria web reputation, o quella della propria attività, può aiutarti non solo a capire cosa pensano gli altri ma anche a elaborare strategie e produrre contenuti che ti permettano di migliorare la tua attività e migliorare la visione che gli altri hanno di essa.
COME COSTRUIRE UNA BUONA WEB REPUTATION
Per costruire una buona reputazione ci vuole tempo e impegno, lo stesso discorso vale per una buona web reputation.
Ecco qualche suggerimento per costruire una buona web reputation:
1 Crea un’identità online
Costruisci dei profili online, sia per te che per la tua attività. Realizza un sito, apri un blog e pubblica con una certa costanza articoli su sviluppi e tendenze del settore in cui operi. Rendi il tuo profilo LinkedIn completo e attuale, e aggiornalo con contenuti professionali che riguardino te e la tua attività.
2 Connettiti e fatti trovare
Collegare sé stessi o la propria azienda a personaggi influenti e opinion leader può far risplendere la tua immagine e quella della tua società, e farti trovare più facilmente.
3 Usa i social network in modo intelligente
Elimina tutti quei post che potrebbero essere offensivi o fraintesi. Cerca invece di pubblicare contenuti interessanti per il tuo settore e impegnati solo in conversazioni intelligenti, e soprattutto dai toni civili.
4 Scrivi in modo adeguato
Cerca di scrivere in maniera corretta ed adeguata al contesto, tuttavia cerca di non preoccuparti di raggiungere la perfezione e rischiare di usare una linguaggio “in via di estinzione”.
5 Ricorda di essere coerente
Quello che fai o dici offline ha sempre una ripercussione su ciò che si dice di te e della tua attività sul web, e viceversa. Cerca di essere sempre coerente riguardo le tue parole e le tue azioni, perché in caso contrario potresti rimanere poco credibile e rovinare la tua reputazione, non solo sul web.
COME MONITORARE LA WEB REPUTATION
Monitorare la web reputation significa comprendere in un determinato momento chi, dove e come parla di te e della tua attività in rete.
Prima di acquistare un prodotto, contattare un’azienda per richiedere un suo servizio, o addirittura prima di decidere se assumere una persona o meno, le persone cercano feedback online, leggono blog, fanno ricerche all’interno di forum. Ecco perché sapere cosa dice la rete di te o della tua attività ti permette di essere consapevole della credibilità che hai da spendere e valutare l’efficacia di eventuali azioni di web marketing in corso.
Ecco una lista di alcuni tool che possono rimanerti utili per monitorare la web reputation:
- Fanpage Karma, uno strumento di social media monitoring che si collega alla tua pagina Facebook e ne analizza i dati.
- Social Searcher, un motore di ricerca focalizzato sui social media che ti permette di scoprire dove, quando e cosa è stato detto da un determinato utente o riguardo a un determinato utente.
- Klear, uno strumento che traccia i profili Twitter, Facebook e Instagram, fornendo molte metriche valide per misurare l’efficacia dei post e più in generale la forza e l’autorità di un determinato account.
- Trendsmap, una mappa mondiale che mostra i topic più discussi nelle rispettive aree geografiche.
- MajesticSEO, uno degli strumenti più famosi per ciò che riguarda il monitoraggio dei backlink verso il proprio sito.
- MOZ Link Explorer un buono spider che individua backlink verso un dato sito web.
- Ahrefs fornisce dati e statistiche sui backlink verso un dato URL.
- Google Search Console tra la numerose funzioni di questo strumento c’è anche la possibilità di scaricare la lista di back link.
- Google Alert ti avvisa tramite posta elettronica quando compaiono sul web degli articoli che corrispondono agli argomenti o parole chiave che hai specificato.
- Cyfe una dashboard che permette di connettersi a numerosi servizi online, come Google Analytics, Google Search Console, Google Alert e numerosissimi Social Network, scaricare i dati e mostrarli in semplici dashboard.
- Rankur è un tool generico per monitorare siti web, social network (come Facebook e Twitter) permettendo di tracciare citazioni di keywords nelle varie pagine.
- Mention viene usato per creare avvisi relativi al tuo nome, il tuo marchio, il tuo settore e la concorrenza ed essere informati di qualsiasi menzione sul web e social network.
- Socialbackers tra i suoi prodotti offre una piattaforma di social media monitoring dove è possibile tracciare sui social network le varie conversazioni che riguardano il brand.
Conosci altri tool per il monitoraggio della Web Reputation?
Digital Marketing Manager, Copywriter per vocazione, Fotografia, Food e Fashion come passione. Nel tempo libero mi piace ascoltare buone storie.