Ho sempre pensato che l’età non fa l’esperienza.
Infatti puoi anche essere uno scrittore di talento con tanti anni alle spalle e diversi libri pubblicati, ma prima o poi ti capiterà di dover affrontare l’esperienza del blocco dello scrittore.
Il blocco dello scrittore è una forma di panico che si prova davanti a una pagina bianca.
E’ una specie di freno mentale che ti impedisce di scrivere, anche quando sai bene cosa dovresti scrivere.
Non è mancanza di idee o ispirazione, ma più che altro mancanza di parole.
Infatti, anche se trovare idee su cosa scrivere non è poi così difficile, trovare le parole giuste per esprimere un concetto a volte può essere molto complicato.
Durante la gavetta ho lavorato nel mondo dell’editoria come ghostwriter, editor e web editor. Ho pubblicato due libri e una poesia in una raccolta di poeti anarco punk.
Sono stato addirittura definito dalla critica letteraria come un nouveau maudit.
Mi occupo di consulenza e formazione in materia di comunicazione e marketing da molti anni. Sono un social media manager, un copywriter, un blogger, e scrivo praticamente tutti i giorni.
Eppure ho sofferto e a volte soffro ancora del blocco dello scrittore.
Le cause di questo blocco, che può colpire chiunque e in qualunque momento, possono essere le più disparate, e hanno spesso a che fare con l’emotività e lo stress.
Tuttavia esistono diversi rimedi con cui è possibile superare il blocco dello scrittore.
In questo articolo ti mostro quelli che secondo me sono i più efficaci.
1. LEGGERE ATTENTAMENTE
Se vuoi imparare a scrivere devi prima imparare a leggere.
Molto probabilmente avrai sentito questa frase almeno un milione di volte e ti sembrerà anche un po’ banale. In realtà non c’è nulla di più vero.
Se vuoi imparare a scrivere senza bloccarti, devi prima imparare a leggere attentamente.
Devi leggere di tutto, non solo gli straconsigliati classici. E quando dico tutto non intendo solo libri, ma proprio tutto: dall’articolo di un blog, al post su un social, ma anche il libretto di istruzioni di qualcosa.
Quando leggi cerca di farlo con un occhio tecnico: presta attenzione a come sono costruite le frasi, alla disposizione e alla scelta delle parole, fino al modo in cui è comunicato il messaggio.
2. CAMMINARE O FARE ESERCIZIO FISICO
Tra i migliori modi per superare il blocco dello scrittore c’è sicuramente l’esercizio fisico. Infatti fare movimento riduce lo stress, aumenta la produttività e migliora la memoria.
Non serve necessariamente andare in palestra o dedicarsi a uno sport in particolare.
A volte basta anche solo camminare per mezz’ora per rimescolare le idee e riuscire a riprendere a scrivere.
3. STACCARE LA SPINA
Quando il blocco dello scrittore comincia a farsi pesante, allora è meglio staccare la spina, fermarsi e dedicarsi ad altro. Puoi preparare un dolce, fare giardinaggio, ascoltare musica o qualsiasi altra cosa ti viene in mente.
L’importante è che stai lontano dal PC in più possibile. Quando tornerai a scrivere ti sentirai sicuramente più libero e meno bloccato.
4. CAMBIARE LOCATION
A volte complice del blocco dello scrittore può essere il posto in cui si scrive.
Magari c’è un rumore che ti dà fastidio oppure la sedia su cui stai scrivendo è scomoda.
Cambiare location può aiutarti a trovare la giusta concentrazione per scrivere.
Non serve per forza cambiare la stanza in cui si scrive. Ad esempio, io quando mi trovo in difficoltà passo a scrivere dalla scrivania al divano.
5. CREARE ELENCHI
Anche creare elenchi può essere un buon metodo per liberarti del blocco dello scrittore.
Se non riesci a scrivere in maniera fluida, fatti un elenco con gli argomenti di cui vuoi parlare e poi cerca di argomentare punto per punto.
6. SCRIVERE CON CARTA E PENNA
Scrivere con carta e penna è per me il miglior modo per superare il blocco dello scrittore.
Infatti molto spesso quello blocca è proprio lo schermo del computer sul quale scriviamo tutti i giorni.
Prendere in mano la penna e iniziare a scrivere su carta è un ottimo modo per scaricare lo stress. Inoltre è un’attività che rafforza la memoria, stimola il cervello e il linguaggio.
7. MEDITARE
La meditazione aiuta a scaricare le energie negative e a ritrovare un equilibrio interiore.
Se ti concedi 10 minuti di meditazione, o fai anche solo qualche esercizio di respirazione prima di metterti a scrivere riuscirai ad affrontare il blocco dello scrittore più facilmente.
8. LAVARE I PIATTI
Secondo uno studio effettuato da un gruppo di ricercatori dell’Università della Florida, lavare i piatti riduce lo stress. Se il blocco dello scrittore ti tormenta, fai una pausa e inizia a lavare i piatti. Tra una lucidata e l’altra riuscirai a schiarirti le idee e a trovare la tranquillità giusta per rimetterti a scrivere.
9. FARE UNA DOCCIA
Una doccia può aiutarti a lavare via i cattivi pensieri.
Il potere dell’acqua che ti scorre sulla nuca rilassa, rigenera e rinnova i processi cognitivi.
Dopo una bella doccia al mattino sarai in grado di affrontare meglio la giornata lavorativa e i blocchi creativi.
10. CAMBIARE MEDIA
Se non riesci a scrivere perché hai un blocco, prova a esprimerti con un altro media.
Scatta qualche foto, fai un disegno oppure registra un vocale. Questi potrebbero rivelarsi degli elementi importanti per aiutarti a schiarire le idee e riprendere a scrivere.
CONCLUSIONI
Ritrovarsi a vivere il blocco dello scrittore è sicuramente qualcosa di un po’ frustrante.
Questo però non deve buttarti giù o farti pensare di non essere più capace a scrivere.
Se seguirai i consigli che ti ho dato in questo articolo riuscirai ad affrontare il blocco dello scrittore e forse anche a vincerlo. Tuttavia, a seconda della grandezza del blocco è necessario più o meno tempo per superarlo.
La cosa più importante di cui bisogna assolutamente dotarsi per affrontare il blocco dello scrittore con qualsiasi metodo è la pazienza. Perché senza pazienza renderai tutto più difficile.
Quindi fai un bel respiro e muovi il primo passo nell’affrontare il blocco dello scrittore!
Digital Marketing Manager, Copywriter per vocazione, Fotografia, Food e Fashion come passione. Nel tempo libero mi piace ascoltare buone storie.